Vincitore del Premio Latsis
2023: Professore Inge Herrmann
in riconoscimento degli eccezionali risultati ottenuti nel campo della tecnologia dei materiali per applicazioni biomediche, in particolare per lo sviluppo di approcci basati su nanoparticelle per esigenze cliniche.
2022: Professore Alessandro Carlotto
in riconoscimento dei suoi eccezionali risultati nel campo dell'analisi geometrica, in particolare per la costruzione di soluzioni localizzate delle equazioni di Einstein della relatività generale e per la dimostrazione di teoremi fondamentali sulle proprietà geometriche e topologiche delle superfici minime
2021: Professore Stanisa Raspopovic
per i suoi eccezionali risultati nel campo della neuroingegneria, in particolare per il collegamento delle protesi al sistema nervoso sensoriale per consentire il ripristino del senso naturale del tatto e della propriocezione e migliorare così la funzione degli arti.
2020: Professoressa Lavinia Heisenberg
per gli eccezionali risultati ottenuti nel campo della fisica teorica, in particolare per l'esame sistematico delle possibili generalizzazioni della teoria generale della relatività con l'inclusione di campi vettoriali e tensoriali nella geometria dello spazio-tempo.
2019: Professore Randall J. Platt
in riconoscimento del suo lavoro pionieristico nel campo dell'editing del genoma, in particolare per l'invenzione di un sistema basato su CRISPR per la registrazione e la memorizzazione continua di informazioni sull'espressione genica nel DNA delle cellule viventi.
2018: Professoressa Seraina Riniker
Per l'eccezionale lavoro sulle simulazioni di dinamica molecolare che migliorano la ricerca di nuovi farmaci consentendo l'integrazione di routine di una rigorosa modellazione fisico-chimica.
2017: Dott.ssa Emma Wetter Slack
per i suoi eccezionali contributi all'immunologia, in particolare per la scoperta del meccanismo d'azione dell'immunoglobulina A nella protezione dai batteri patogeni intestinali
2016: Professore Jonathan Home
per i suoi esperimenti pionieristici sul controllo dei sistemi quantistici, in particolare per il lavoro con singoli ioni intrappolati per comprendere la transizione tra dinamica classica e quantistica
2015: Professore Torsten H?fler
per i suoi preziosi contributi nel campo dell'informatica, in particolare per il suo lavoro nell'area della modellazione delle prestazioni, della simulazione e dell'ottimizzazione di applicazioni parallele scalabili, nonché delle topologie, delle tecniche di routing e di programmazione e degli ambienti di esecuzione.
2014: Professore Philipp Grohs
per i suoi eccellenti risultati nel campo della matematica applicata, in particolare per i suoi contributi alla teoria dell'approssimazione e alla numerica, alla geometria differenziale e algoritmica e ai metodi di analisi multiscala
2013: Professoressa Tanja Stadler
per i loro eccellenti risultati nel campo della biologia matematica, in particolare per i loro contributi ai metodi di ricostruzione filogenetica per inferenza basati sui metodi di massima verosimiglianza
2012: Professoressa Olga Sorkine
per i loro eccezionali contributi nel campo della grafica computerizzata, in particolare per i loro contributi allo sviluppo di nuovi metodi e algoritmi per l'elaborazione efficiente di geometrie e superfici 3D complesse
2011: Dott.ssa Paola Picotti
per i suoi eccezionali contributi nel campo della proteomica, in particolare per il suo lavoro sullo sviluppo e l'applicazione del metodo SRM altamente sensibile per la determinazione dei livelli di proteine in miscele complesse.
2010: Dott. Mario Agio
Per i suoi contributi significativi nel campo della nano-ottica teorica, in particolare per il suo lavoro sulla fluorescenza in nano-antenne plasmoniche e in campi di luce fortemente focalizzati.
2009: Professore Charalampos Anastasiou
per i suoi contributi significativi alla fenomenologia della fisica delle particelle e alla teoria perturbativa dei campi quantistici, in particolare per le sue previsioni teoriche sulla produzione del bosone di Higgs
2008: Professoressa Teresa Fitzpatrick
per il loro eccezionale lavoro sulla biosintesi della vitamina B6 Chi siamo, attraverso una nuova via metabolica, e per il loro contributo alla comprensione della sua modalità d'azione e del suo coinvolgimento nei processi di sviluppo e nelle reazioni allo stress nelle piante.
2007: Dott. Benjamin J. Marsland
per i suoi eccezionali contributi all'immunologia, in particolare per l'elucidazione del meccanismo in vivo di una molecola centrale per la differenziazione delle cellule T e la successiva risposta immunitaria ad agenti patogeni e allergeni.
2006: Professore Artem Oganov
Per i suoi eccezionali contributi alla fisica dei minerali e in particolare per il suo lavoro sulla previsione delle strutture cristalline e la scoperta di diverse fasi minerali terrestri
2005: Professore Nenad Ban
per i suoi eccezionali contributi alla biologia strutturale, in particolare per l'elucidazione delle strutture cristalline della subunità ribosomiale 50S e dei cofattori ribosomiali, necessari per la sintesi proteica, la degradazione mirata delle proteine e il ripiegamento delle catene proteiche durante la loro sintesi.
2004: Dott. Karl Gademann
per le sue eccezionali ricerche sul peptide alcaloide anachelina, in particolare per l'analisi della sua struttura in soluzione e per la sua sintesi totale
2003: Dr. Thomas Koop
per il suo lavoro sperimentale e teorico sulla cinetica delle trasformazioni di fase nelle soluzioni acquose e la loro applicazione ai processi di formazione delle nubi in atmosfera.
2002: Dr. Jo?l Mesot
per i suoi eccezionali contributi all'indagine dei superconduttori ad alta temperatura mediante scattering neutronico e spettroscopia di fotoemissione con risoluzione angolare
2001: Dott. Vadim Geshkenbein
Per i suoi eccezionali contributi teorici allo studio dei superconduttori fortemente fluttuanti, in particolare degli ossidi di rame con un'elevata temperatura di transizione.
2000: PD Dr David Luckhaus
per i suoi eccezionali contributi all'analisi spettroscopica
dinamica quantistica molecolare, in particolare l'analisi della reazione e della dinamica vibrazionale dell'idrossilammina
1999: Dott. Olivier Martin
per i suoi eccezionali contributi teorici e pratici alla comprensione delle nanostrutture, in particolare nei campi della microscopia ottica a campo vicino e dell'interazione di tipi di onde smorzate con strutture a bandgap fotonico
1999: PD Dr. Klaus Holliger
Per i suoi eccezionali contributi teorici e pratici alle geoscienze, in particolare all'analisi statistica delle proprietà della crosta terrestre e alla simulazione della propagazione delle onde georadar e sismiche.
1998 nessuna nomina
1997: Dr. Manfred Sigrist
per i suoi contributi teorici alla moderna fisica dello stato solido, in particolare alla comprensione dei superconduttori non convenzionali (d-wave), dei cuprati quasi unidimensionali, dei sistemi di Kondo e dei superconduttori ad alta temperatura.
1996: Dott. Leonardo Degiorgi
per i suoi contributi sperimentali e teorici alla spiegazione delle proprietà metalliche e superconduttive dei fullereni.
1995: Dott. Martin Suhm
per i suoi contributi teorici e di spettroscopia infrarossa alla comprensione della struttura e della dinamica del legame a idrogeno nel fluoruro di idrogeno
1994: Dr. Markus B. Scheidegger
Per il suo contributo allo sviluppo e all'applicazione di tecniche di risonanza magnetica per la visualizzazione non invasiva delle arterie coronarie.
1993: PD Dr. Peter Schurtenberger
Per il suo contributo all'identificazione degli aggregati di tensioattivi (in particolare micelle, liposomi e gel) mediante la diffusione della luce.
1992: Dr Martin Billeter e Dr Gottfried Otting
per i suoi significativi contributi all'elucidazione strutturale delle biomolecole mediante NMR
1991: Dr. Eduard H. Kissling
Per i suoi importanti contributi nel campo della tomografia sismica.
1990: Dr. Emanuel E. Strehler
per i suoi risultati nel campo della biologia molecolare delle pompe ioniche di membrana cellulare, in particolare per il suo successo nell'elucidazione della struttura primaria e della genetica molecolare della pompa del calcio della membrana plasmatica umana
1989: Dr. Jürg Dual
per la sua straordinaria tesi di dottorato "Experimental Methods in Wave Propagation in Solids and Dynamic Viscometry" e per lo sviluppo di un nuovo viscosimetro dinamico
1988: Dr. Hans von K?nel
per il suo lavoro nel campo dell'epitassi a fascio molecolare e della fotoelettrolisi dell'acqua con elettrodi di semiconduttori.
1987: Dr. Matti Leisola
per il suo lavoro sulla biodegradazione del legno, in particolare per i suoi contributi alla delucidazione della degradazione della lignina.
1986: Dr. Tsutomu Ishimasa
per la scoperta dello stato quasi-cristallino, effettuata nell'ambito del suo lavoro al Laboratorio di Microscopia Elettronica dell'ETH di Zurigo
1985: Dr. Malcolm H. Levitt
in riconoscimento dei suoi contributi significativi e pionieristici al progresso della spettroscopia a impulsi di risonanza magnetica nucleare, in particolare attraverso l'ideazione e la progettazione di impulsi compositi